lunedì 28 luglio 2008

Siemens-tangenti

MONACO (Reuters) - Un tribunale tedesco ha condannato oggi un ex manager di Siemens (Xetra: 723610 - notizie) a pagare una multa di circa 170.000 dollari e a scontare una pena di due anni di carcere, sospesa, per il ruolo che ebbe nel creare un sistema di fondi per tangenti utilizzate per permettere all'azienda di aggiudicarsi dei contratti. Reinhard Siekaczek, 57 anni, è stato ritenuto colpevole in 49 casi di abuso di fiducia, nel primo processo che ha preso il via dopo un'importante inchiesta per presunti episodi di corruzione e concussione che ha colpito la reputazione di Siemens.
Siekaczek, ex manager che si occupava delle vendite per la divisione telecomunicazioni di Siemens, ha ammesso di aver ideato e realizzato un sistema per occultare fondi.
L'uomo ha detto ai giudici di aver poi cercato di bloccare i sistematici casi di corruzione ma che gli alti vertici dell'azienda non ci sono riusciti.
Siemens, attiva in moltissimi settori, dalla produzione degli scanner per uso medico ai treni ad alta velocità, alle lampadine, è oggetto di diversi procedimenti con l'accusa di aver pagato tangenti per vincere appalti in varie parti del mondo.
In Italia la procura di Milano nella primavera 2007 ha avviato una nuova inchiesta sulle presunte tangenti pagate da Siemens per l'aggiudicazione di appalti nel settore della telefonia dopo un esposto del nuovo management relativo a condotte delle precedenti gestioni della unità italiana della multinazionale tedesca. Sulla vicenda sta indagando anche l'americana Sec.
In ottobre, i magistrati tedeschi hanno inflitto una multa a Siemens di 201 milioni di euro dopo aver ricostruito i flussi di denaro frutto delle tangenti in Nigeria, Russia e Libia.
Siemens ha detto di aver identificato 1,3 miliardi di euro facenti parte di transazioni sospette tra il 2000 e il 2006.

1 commento:

Plummy ha detto...

Ogn giorno che passa mi convinco sempre più che questo è un mondo così, fatto per i disonesti...
Si potrà cambiare questo sistema divorato dalla corruzione?